ATTENZIONE!
Puoi accedere a queste condizioni solo fino alle 23:59 del 23 maggio.
Rimangono
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Le posizioni in piedi approfondiscono le fondamenta strutturali e i principi di
allineamento per l’intera pratica.
Sviluppano il senso di equilibrio, rafforzano le gambe e la loro connessione a terra, creano stabilità nel bacino e nella
schiena.
Queste posture sono accessibili e benefiche per tutti, in quanto ci
insegnano l’azione di allungamento e rinforzo di tutto il corpo.
Queste posizioni relativamente semplici permettono anche ai principianti
completi di trarre beneficio dall’approccio curativo dello Yoga.
Le posizioni sedute ci insegnano a connetterci con il nostro bacino, sviluppando stabilità e flessibilità nelle anche, e a prendere ancor più consapevolezza della schiena, rafforzando i muscoli erettori della colonna.
Le posizioni sedute lavorano con l’intero corpo.
Praticate con pazienza e accettazione doneranno un corpo stabile quanto
morbido e insegneranno al respiro a scorrere nello spazio interno della
colonna vertebrale.
Questa categoria di posizioni aiuta a rivolgere la mente ancora più all’interno.
Si tratta di posture profondamente curative in quanto allungano la schiena e
creano un maggiore accesso al nostro spazio interno.
L’aspetto di cura sta nel lavoro sull’addome che stimola gli organi interni; le
anche sono invitate ad aprirsi, permettendo così al corpo di trovare più spazio
e alla mente di essere diretta verso l’interno.
Le torsioni ci insegnano ad utilizzare in modo coordinato i muscoli della schiena e dell’addome, per un movimento sicuro ed efficace.
Prendendosi il tempo necessario, utilizziamo il respiro per aprire e ruotare il corpo: il movimento di torsione stimola profondamente il sistema digestivo, donando un benefico massaggio a tutti gli organi interni.
Nonostante l’intensità fisica, con queste posizioni ci si apre a un nuovo spazio interno di consapevolezza.
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Si avvicina alla pratica Yoga diversi anni fa come ricerca di una calma interiore.
Si dedica principalmente alla meditazione per poi iniziare a scoprire quanto in realtà è complessa e vasta questa realtà.
Ora si occupa totalmente alla pratica e allo studio dello Yoga nel suo percorso di insegnante. Da un anno e mezzo pratica e studia Ashtanga Yoga con Martina Cova.
Inizia a praticare Hatha Yoga nel 2003, all’età di 12 anni, con la sua sorella gemella per problemi di scoliosi.
Nel 2012 incontra la pratica dell’Ashtanga Yoga grazie a Kino McGregor e Mark Robberds.
Si laurea in Fisioterapia per affiancare allo Yoga una conoscenza dell’anatomia umana più approfondita.
Physioyoga Project srls by Martina Cova